Ehlers-Danlos e Covid-19
In questo periodo di emergenza mondiale a causa del Covid-19, è diventato molto difficile per chi ha una malattia cronica poter proseguire le terapie necessarie.
Nel mio caso, ho necessità di fare attività fisica 2-3 volte a settimana per mantenere tonica la muscolatura; questa attività fisica per me è assimilabile alla fisioterapia perchè è funzionale a contrastare la patologia.
Tante altre persone con la Sindrome hanno necessità di fare vera e propria fisioterapia anche 2-3 volte alla settimana e hanno dovuto sospendere le terapie.
Ciò comporta non solo un disagio ma anche un peggioramento della propria condizione di salute, col rischio di lussarsi e doversi recare in ospedale. Per non parlare del dolore cronico che immancabilmente aumenta. Ed in queste situazioni l'ansia e la preoccupazione aumentano.
In più, chi ha questa sindrome in caso polmonite da Covid-19 potrebbe andare incontro a complicazioni.
Queste problematiche sono comuni non solo tra chi ha una sindrome di Ehlers-Danlos, ma anche in generale tra tutti i malati rari e chi ha una patologia cronica. Potrete immaginare il carico di preoccupazioni...
Io sono stato fermo per poco più di due settimane (a parte un paio di pedalate sui rulli); ho avuto un leggero peggioramento generale (aumento del numero di sublussazioni quotidiane e del dolore cronico) e la clavicola destra è tornata fuori posto.
Per poter fare i miei esercizi a casa, dovendo fare un lavoro bilanciato, mi serve un attrezzo che mi permetta di fare trazioni (da alternare alle spinte), ma ordinarlo on-line è diventato impossibile. I tempi di consegna sono allucinanti: avere l'attrezzo a fine aprile è inutile.
Fortunatamente è venuta in mio soccorso una cara amica, che mi ha prestato le sue cinghie TRX e ho quindi potuto ricominciare a fare rinforzo muscolare. Sto iniziando gradualmente e spero di poter recuperare quanto prima. Non è un allenamento efficace come quello in palestra, però è sicuramente meglio che niente!
Le uscite in bici si sono tramutate in pedalate sui rulli, chiuso in box: è noioso da matti e si suda un sacco, però i video di YouTube fanno compagnia e alla fine i km si fanno lo stesso.
Spero di riuscire ad avere la stessa costanza e di riuscire quantomeno a non peggiorare; non sarà semplice ma ce la metto tutta!
In tutto questo, io sono comunque fortunato perchè riesco a fare lo stesso un po' di movimento, ma penso a chi invece non ha modo di proseguire le terapie e spero che possano riprenderle al più presto.
In tutto questo, io sono comunque fortunato perchè riesco a fare lo stesso un po' di movimento, ma penso a chi invece non ha modo di proseguire le terapie e spero che possano riprenderle al più presto.
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